
Il restyling di questo baule lo posso sicuramente inserire nella top 10 delle mie realizzazioni preferite fino ad oggi. Me ne sono innamorata dal primo momento che me lo hanno portato per sistemarlo.
Non era un baule qualunque recuperato in qualche mercatino, ma un cimelio di famiglia che dopo 50 anni avrebbe vissuto una nuova fase della sua esistenza. Tutto questo ha reso ancora più affascinante la realizzazione!
Abbiamo dovuto comunicare a lungo per entrare in sintonia e perchè mi dicesse come voleva diventare. Anch’io però avevo le mie idee ed indicazioni, per cui abbiamo dovuto trovare un compromesso! 🙂 Così tanta storia vissuta, non poteva finire con una “mano di bianco”, ma andava preservata e valorizzata.
Il baule aveva un grande potenziale e si presentava in discreto stato anche se necessitava di un restauro parziale ad alcune parti in legno. Il lavoro più lungo è stata la preparazione degli inserti in metallo; quasi tutti presenti, originali, ma da sistemare ed in parte rimontare. I lamierini copri angolo e spigoli erano in parte danneggiati, graffiati e segnati da un qualche vecchio tentativo non ben identificato. Quindi, armata di paglietta extra fine non restava che regolarizzare il più possibile prima di passare alla fase di pittura.
Per la realizzazione ho optato per vernici Chalk Paint per la copertura dei lamierini, e vernice alla caseina Milk Paint di MMS per il corpo in legno, per ottenere un effetto scrostato naturale. Finitura a cera Annie Sloan. Partiamo!
- Pulizia approfondita interna ed esterna e carteggiatura generale accurata.
- Rimontaggio parti in ferro con metodo originale a “rivetto”.
- Colorazione dei lamierini con colore Old White applicato molto denso e picchiettato per dare volume.
- Colorazione corpo in legno esterno con colore Linen e shock termico per screpolatura.
- Colorazione fondo bianco puro per l’interno per donare luce e leggerezza.
- Cera neutra su tutto e Dark in alcuni punti sui lamierini.
Che dire… me ne ero innamorata quando era arrivato, figuriamoci quando lo abbiamo collocato. Una home elegante ed ampi spazi lo stavano aspettando da sempre! In perfetta armonia con l’ambiente circostante ora è pronto per racchiudere nuovi ricordi.
Un ringraziamento a Michela e Lorenzo per la fiducia! 🙂
Claude


Ecco fatto! Dopo il lavorone del tavolo in arte povera, non ho potuto aspettare tanto tempo prima di mettere le mani anche sul top della cucina. Non siete d’accordo che adesso è in perfetta sintonia? Io credo proprio di si!



Poche altre cose riescono a donare ad un mobile, o ad un oggetto, un’aria sognatrice e romantica come i colori pastello…



Recuperato da un mercatino dell’antiquariato (ma solo vecchio!), l’ho portato a legno naturale ed anche lui preparato con un lavaggio leggero di bianco (Pure White di Chalk Paint) e rifoderato con un tessuto di cotone dalle delicate mille righe. Il cuscino, appoggiato in maniera “casuale” sulla cassapanca, di morbidissimo cotone lavato (Zara Home) gli ha dato quel tocco di romanticismo che ha definito il tutto.